Il film dell’anno? Non esiste…

Il 2019 sta finendo ed è tempo di classifiche; molte testate giornalistiche o siti web, infatti, tendono a premiare i migliori prodotti delle più disparate categorie, che possono andare dalla moda alla musica e purtroppo è stato preso in considerazione anche il cinema.

Il mio pensiero personale è che il premio “film dell’anno” sia un riconoscimento inutile e senza significato.

Anche perché, nelle classifiche i film che le scalano saranno pure i protagonisti alla serata dei Golden Globe o degli Oscar.

Tutto questo è traducibile nella corrente di pensiero di alcuni che credono che un film sia bello solo perché vincitore delle famose statuette d’oro, quando esistono alcuni film indipendenti, lontani da tutti i riflettori, che sono molto più interessanti e significativi.

Sono circa 2500 i film presenti in questo splendido 2019 e davvero c’è qualcuno che riesce a trovare il migliore?

Le uscite hanno regalato troppe emozioni e non si può trovare la pellicola che abbia superato le altre.

Per i più piccoli questo è stato un anno molto proficuo che ha portato loro i live action dei più amati film Disney, la continuazione di saghe come “Pets”, “Toy Story” e “Frozen”, moltissimi cartoni nuovi e remake di serie vecchie come “La famiglia Addams”.

Per quanto riguarda i film per un pubblico più grande, è incalcolabile il numero dei capolavori usciti quest’anno e non ne cito neanche uno per paura di dimenticare gli altri.

È quindi effimero il tentativo di cercare di premiare un solo film su tutti questi, perché è impossibile.

Il mio consiglio finale, dunque, è quello di guardare le pellicole, lasciarsi trasportare dalle emozioni e non cercare di creare competizioni. Il 2020 sarà un altro anno ricco di film che sicuramente non deluderanno e regaleranno tanto agli spettatori.

Lorenzo Frassanito