Cinema: i consigli di Giovanni Gardani per febbraio 2020
Nel mese che porterà gli Oscar (premiazione il 9 febbraio a Los Angeles con alcuni favoriti d’obbligo, considerando anche il numero di nomination) ecco la decina, a nostro insindacabile giudizio, da non perdere sul grande schermo tra blockbuster, chicche d’autore e qualche potenziale sorpresa.
BIRDS OF PREY (esce il 6 febbraio): Diciamocelo: peggio di “Suicide Squad” non si può fare. E in fondo in quel film Harley Quinn era – forse e comunque – il personaggio più azzeccato grazie ad una Margot Robbie in formissima. Trailer esplosivo e ignorante, stavolta promette bene. E l’aggiunta di personaggi spesso snobbati al cinema ma tendenzialmente di peso nei fumetti (tutti al femminile) non stona.
SONIC – IL FILM (esce il 13 febbraio): Il porcospino più famoso dei videogame diventa un film con Jim Carrey nome di richiamo e una grafica rivista dopo l’arrabbiatura dei fan. Tentativo, se non altro, di sicuro intrigante. Difficile ipotizzare una trama, così su due piedi, eppure proprio con una buona storia può diventare il cavallo vincente. Anche se i film sui videogiochi raramente sono indimenticabili, sospendiamo per il momento il giudizio e fidiamoci…
BAD BOYS FOR LIFE (esce il 20 febbraio): Cult di metà anni ’90 con secondo capitolo a inizio anni 2000, inaugura un 2020 che guarderà spesso al passato tra nostalgia e grandi ritorni: prima del nuovo episodio dei Ghostbusters però, ci sono Will Smith e Martin Lawrence che prendono a calci nel sedere i criminali con uno stile – adrenalinico – tutto loro. Chiude una trilogia iniziata nel 1995, salutando le virate esagerate di Michael Bay, ma non l’action movie tamarro e cazzutto. Tutti in sala!
IL RICHIAMO DELLA FORESTA (esce il 20 febbraio): Dal romanzo di Jack London, un cast di sicuro impatto con Harrison Ford capomastro e un’ottima fauna attoriale da corollario. La vicenda avventurosa di John e del fido cane Buck rischia seriamente di mostrare i suoi anni al cinema, ma Chris Sanders ha scommesso su una sua risurrezione in grande stile e allora proviamo a dargli fiducia.
CRIMINALI COME NOI (esce il 20 febbraio): Di certo la pellicola meno nota di questa decina, ma ci ispira la connessione – annunciata dal lancio del film – tra Ocean’s Eleven e I soliti ignoti: film argentino che analizza la vera tragedia della crisi economica del paese sudamericano nel 2001, ma mette in scena un riscatto che sfora ampiamente il limite del consentito e del legale, per ricavare (e ricamare) lo spazio di una vendetta verso chi truffa. Essere criminali contro un criminale è davvero… criminale?
CATTIVE ACQUE (esce il 20 febbraio): Se amate il genere legal thriller, l’opera di Todd Haynes fa al caso vostro: con Mark Ruffalo, Anne Hathaway e Tim Robbins in prima film ha già tutto per risultare credibile e avvincente. In aggiunta vi è il riferimento a una storia vera, quella di Rob Bilott, che venne folgorato sulla via di Damasco e attaccò le industrie chimiche che sin lì, da avvocato, aveva difeso. L’acqua, a causa degli sversamenti dell’industria Dupont, è malata: per qualcuno è tardi, per la verità no. Tematica sempre attuale.
CATS (esce il 20 febbraio): Uno dei musical più famosi di sempre diventa un film. Criticato da più parti in fase di preparazione, ha la griffe di Tom Hooper, regista già premio Oscar, e il coraggio di osare tra animazione, effetti speciali e attori in carne ed ossa. Il tempo del musical al cinema è finito? Un passato anche recente dice che qualche luminosa eccezione c’è stata, eccome. E il mix attoriale tra grandi nomi del cinema ma anche dello spettacolo, dunque in generale dello showbiz, potrebbe risultare esplosivo.
PERMETTE? ALBERTO SORDI (esce il 24 febbraio): Non c’è bisogno di presentazioni. Il film uscirà al cinema dal 24 al 26 febbraio, dunque soltanto per tre giorni, ma converrà non farsi trovare impreparati. Il trailer già affascina e la figura di Edoardo Pesce come attore mostra, col trucco, una somiglianza incredibile e una ispirazione invidiabile. E’ la storia delle origini con ogni probabilità del più grande attore italiano assieme a Totò e, come detto in apertura, non c’è altro da aggiungere. Da vedere, per amor patrio e per amore del cinema.
VOLEVO NASCONDERMI (esce il 27 febbraio): La vicenda umana e decadente di Antonio Ligabue, per tutti “Toni al mat”: girato anche a Casatico di Marcaria, dunque dalle nostre parti, con un Elio Germano pronto a incarnare il pittore naif più famoso di sempre. Biografico, riflessivo, intimista. E di casa nostra, come detto, perché Ligabue è legato indissolubilmente a Gualtieri, a pochi passi dal confine ideale del comprensorio Oglio Po.
SI VIVE UNA VOLTA SOLA (esce il 27 febbraio): Carlo Verdone ritorna al cinema, perché ha ancora voglia di prendere in mano la macchina da presa e perché – anche quando le sue idee non sono le migliori di sempre o non risultano troppo brillanti – sono comunque superiori a quelle di tanti altri “commediografi” all’italiana. Il tema della malattia terminale trattato on the road, con un inganno a fin di bene da parte degli amici di sempre. Un piccolo “Amici miei” in salsa romana?
Giovanni Gardani
